Siamo tutti immersi in un evento globale di cui nessuno ad oggi può definirne i confini sia temporali che territoriali.
Gli scienziati si agitano in continue analisi e proiezioni matematiche spesso prive di robusti supporti fattoriali declinando le tempistiche del raggiungimento del picco epidemico di settimana in settimana.
Intanto il tempo passa ed i cittadini iniziano a perdere la fiducia privilegiata nelle istituzioni e negli esperti che purtroppo non facendo fronte comune hanno trasformato le analisi di sistema in previsioni meteorologiche che hanno valore solo per quindici giorni.
Eppure la letteratura in materia epidemica esprime valori scientifici per l’evoluzione possibile di una pandemia, analogamente i piani di emergenza sia militari che di difesa civile ci dicono che l’emergenza per il contrasto ad una pandemia venga decretata per almeno sei mesi.