La forma più comune della classificazione delle armi chimiche è quella che si basa sugli effetti provocati sull’organismo per questo motivo imputare i decessi a seguito del presunto bombardamento siriano al Gas Sarin è quanto di più improbabile ed inesatto si possa sostenere.
Il gas Sarin è un agente nervino, può essere liquido od aeriforme ed è incolore ed inodore.
Non ha persistenza nell’aria e si dissolve rapidamente a seconda delle condizioni meteo.
Le dosi letali vanno considerate tra 100 LCt 50 (11) e 1700 LD 50 (12) quindi siamo di fronte a diversi tipi di composti che si utilizzano a seconda delle circostanze di attacco e di distribuzione aerea in considerazione, come già detto delle condizioni meteo al momento dell’azione.
Dopo le denunce verbali senza riscontri, dopo le dichiarazioni dei militari americani che dicono al mondo di aver visto dal satellite che l’aviazione siriana di Assad bombardava con il gas sarin la popolazione civile anche questa volta senza riscontri e senza aver portato i tracciati da cui inequivocabilmente sarebbe stato possibile capire se l’attacco chimico era stato programmato da Assad, ecco l’ennesimo colpo di scena.
Dall’attendismo di Obama siamo passati all’interventismo di Trump, il gioco come al solito è truccato ed il nuovo Presidente Usa governa gli Stati Uniti sempre più a corrente alternata.
Sulla vicenda di Idlib ha dichiarato e messo in pratica la sua flessibilità peccato che lo abbia fatto senza alcun riscontro oggettivo, senza alcuna prova che il responsabile della strage sia stato Assad e senza neppure cercare di capire perché è successo e quali agenti chimici siano stati usati.
Idlib sotto attacco, uccisi con armi chimiche numerosi civili e molti bambini, l’orrore torna in Siria e subito i Media di tutto il mondo hanno individuato in Assad il responsabile del massacro.
Anche questa volta senza alcuna prova oggettiva e senza mostrare i tracciati radar statunitensi che potrebbero dire senza ombra di dubbio quali e quanti aerei da combattimento e quando hanno sorvolato Idlib.
Questa mattina, un caccia tattico russo Sukhoi Su-24 è stato abbattuto da due F-16 turchi. Prevedibile la differente “lettura” dell’accaduto: secondo Ankara, il velivolo avrebbe violato lo spazio aereo nazionale e ignorato numerosi avvertimenti lanciati dai piloti degli F-16; per Mosca, invece, il Sukhoi 24 stava sorvolando il territorio siriano e potrebbe essere stato abbattuto da pezzi d’artiglieria.
Gli attacchi di Parigi del 13 novembre dimostrano che Daesh si sta muovendo verso una nuova fase, colpendo civili nel corso delle loro attività quotidiane. I diversi attacchi quasi simultanei a Parigi hanno posto le normali attività sotto la minaccia terroristica. Le operazioni hanno colpito uno stadio dove una partita internazionale di calcio si stava disputando, alla presenza del presidente francese, un locale e un ristorante.
Come tutti sapete, nel gioco degli scacchi il cavallo si muove ad elle sulla scacchiera, va avanti ed indietro ed incide sulla vittoria finale.
In questa altalena riesce a bloccare le mosse dell’avversario oppure a confondere il gioco.
Le organizzazioni criminali che gestiscono il traffico di esseri umani dal nord Africa, dalla Siria e dagli altri paesi privi di stabilità economica e sociale hanno lentamente modificato le tecniche di gestione dei flussi migratori.
Da circa un mese infatti, hanno aperto il loro triste mercato anche ai piccoli imprenditori, commercianti ed ai cittadini comuni che sognano di fare soldi sulla pelle delle migliaia di persone che fuggono dai loro paesi.
In particolare i rifugiati siriani hanno scelto il corridoio turco che da Bodrum li porta all'isola di Kos e quindi in Europa, questo nuovo itinerario ha sviluppato un fiorente mercato di gommoni, giubbotti di salvataggio,attrezzature marine di vario genere, contenitori stagni per cibo e strumenti elettronici; insomma tutto il necessario per una traversata di poche miglia, kos si raggiunge da Bodrum in circa un'ora di navigazione ad una velocità di 15\18 nodi.
All’inizio del mese, il Presidente francese François Hollande, aveva chiesto al Ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian di "organizzare [...] voli di ricognizione sulla Siria, in vista di eventuali raid contro lo Stato Islamico" (fonte: Sputnik News). Il 16 settembre, lo stesso Ministro ha annunciato che le operazioni aeree potrebbero cominciare nelle prossime settimane, "appena [ci saranno] obiettivi ben identificati" (fonte: Bloomberg). Con questa mossa, quindi, la Francia estenderà dall’Iraq alla Siria il proprio raggio d’azione nella battaglia contro Daesh.
Al Qaeda torna sulla scena mediatica mondiale grazie ad un messaggio audio diffuso in occasione dell'accordo tra il leader di Al Qaeda Ayman Al Zawahiri ed il comandante talebano Akhtar Mohammad Mansour.
Nel messaggio Zawahiri ha introdotto nell'organizzazione come nuovo ideologo il figlio di Osama Bin Laden, Hamza, Al Qaeda non ha mai accettato successioni ereditarie, ma ora ha bisogno di ricomporsi dando un'immagine positiva, ecco che ricordare Bin Laden attraverso il figlio può essere positivo.