Secondo le prime informazioni raccolte, è possibile ricondurre la matrice dell’atto terroristico nella Metro di San Pietroburgo, ad una cellula estremista jihadista cecena, sembra probabile che il movente principale dell’attacco sia l’arresto da parte dell’FSB di Imran Datsayev, il capo di una milizia islamista legata allo Stato Islamico e fornitore di combattenti esperti che operano in Siria, Iraq e Turchia.
Jorge Bergoglio entra a gamba tesa nel G20 di San Pietroburgo e lancia un messaggio pesante al cattolico Denis Mc Donough, capo di Gabinetto di Obama, per dissuadere gli USA ad intervenire militarmente in Siria.
Per Papa Francesco non esiste una guerra giusta, nessuna guerra è umanitaria, l’appello per la pace in Siria ha convinto anche Ahmed Badreddin Hassoun, leader spirituale sunnita, che sabato nella Moschea degli Omayyadi a Damasco, proporrà, su invito del Pontefice, una giornata di digiuno e preghiera per la Siria.