Ci sono diverse prevedibili conseguenze della battaglia di Al Quseir, in particolare la reazione del gruppo anti-Siria, che spera di migliorare la sua posizione di negoziati prima della venuta di Ginevra II.
Il crescente parlare di dispiegamento di batterie di missili Patriot in Giordania potrebbe essere anche parte di questa tattica. Tuttavia, il parlare di batterie Patriot in Giordania non è nuovo, infatti, può essere già una realtà.
È risaputo che il sistema politico della Repubblica Islamica dell’Iran, per quanto ben delineato sulla carta, nella realtà è alquanto imprevedibile, negli ultimi 40 anni ci sono state talmente tante svolte e colpi di scena che ormai lo spettatore esterno si aspetta di tutto. La stessa Costituzione dell’Iran è una matassa di contraddizioni: si presenta come una Carta moderna, innovativa, una novità nel campo mondiale e nella storia, infatti la Carta Fondamentale dell’Iran è unica nel suo genere come disse l’ex presidente della Repubblica Rafsanjani:
Per il quinto giorno consecutivo i sobborghi di Stoccolma sono teatro di scontri tra i residenti e le forze di polizia. Il 13/05 un uomo di 69 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dalla polizia nel quartiere di Husby, quartiere periferico situato a circa 16 km a nord-ovest dal centro città, abitato principalmente da immigrati. L'uomo avrebbe minacciato i poliziotti con un grande coltello, che avrebbero quindi reagito all'aggressione. Come già accaduto in altre realtà europee, l'accaduto ha provocato una serie di reazioni violente da parte della cittadinanza locale, scatenando rivolte anche in altri quartieri poveri di Stoccolma.
Venti da guerra fredda si sono abbattuti sulle relazioni russo-americane. Il 14 maggio i servizi segreti russi hanno arrestato a Mosca uno “007” americano della CIA, identificato poi con il nome di Ryan C. Fogle. Fogle, sotto copertura come membro dell'ambasciata americana, è accusato d’aver tentato il reclutamento d’informatori e contatti per conto dell’Agenzia. Apparentemente il suo equipaggiamento consisteva in un’ingente somma di denaro usata per l’arruolamento, un passaporto diplomatico, e alcuni kit di trucchi e parrucche per cambiare rapidamente identità. Inoltre, secondo la rete televisiva russa “Russia Today”, addosso a Fogle sarebbe stato trovato un foglietto con cui egli prometteva oltre 100 mila di dollari in cambio d’informazioni. Dichiarata “persona non gradita”, Fogle è stato riconsegnato all’ambasciata americana, ma dura è stata la reazione del ministero degli Esteri della Federazione che ha additato l’operazione della CIA come «un'azione provocatoria nello spirito della guerra fredda».
L’Unione Europea innegabilmente ha fatto molti progressi dall’ormai lontano trattato di Roma del 1957.
Quasi ogni aspetto delle politiche nazionali è oggi determinato da Bruxelles insieme al Consiglio Europeo e al Parlamento europeo.
L’UE oggi dispone perfino di un proprio Foreign Service e sta discutendo per creare una propria intelligence e una polizia federale.
Dopo dieci anni di difficili negoziazioni la Croazia dal 1° luglio 2013 diventerà il ventottesimo membro dell’Unione Europea ed entrerà nell’area Schengen entro il 2015.
Le elezioni in Mali previste per il 7 luglio sono state rimandate al 28 luglio per alcuni motivi organizzativi, dovuti alla difficile situazione interna. Giungono notizie circa la distruzione di materiale elettorale, comprese le liste, da parte di gruppi islamisti nel nord del Paese.
ISLAMABAD - In occasione delle elezioni nazionali, nel giorno 11/05 la città costiera di Karachi (provincia di Sindh) è stata colpita da un brutale attacco terroristico nel distretto di Quaidabad. Fonti pakistane riferiscono che un'ingente quantità di esplosivo è stato piazzato su un auto-risciò provocando così la potente deflagrazione che ha causato 10 morti e oltre 30 feriti. Obiettivo dell'attacco gli uffici dell'Awami National Party (ANP) e il candidato del partito Amanullah Mehsud, che però è rimasto illeso.
Il gruppo denominato Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP) da mesi sta portando avanti una dura campagna terroristica nel Paese, in particolare a Karachi, colpendo principalmente uffici governativi e sedi di partito. Recentemente altri attacchi sono avvenuti nell'area metropolitana di Karachi nelle aree di Korangi Town, Orangi Town, Lyari, Saddar Town e Mehmoodabad.
La guerra civile siriana sembra poter risucchiare nel suo vortice anche la Turchia. Ieri, sabato 11 maggio, una coppia di autobombe è esplosa nel primo pomeriggio a Reyhanli, centro abitato nel sud-est della Turchia prossimo al confine con la Siria e importante rifugio per i profughi siriani che tentano di fuggire al regime di Assad. Al momento il bilancio conta 42 morti, 100 feriti turchi e 13 vittime di nazionalità siriana.
Negli USA gli analisti di questioni mediorientali stanno valutando i rischi che potrebbero nascere da uno sforzo più aggressivo degli Stati Uniti per abbattere il regime di Bashar Al Assad.
Il non intervento potrebbe determinare, in primo luogo che le armi date ai ribelli potrebbero finire nelle mani degli estremisti islamici in secondo luogo, che la Siria si frantumi in tanti gruppi settari.
Nelle ultime settimane è cresciuto il livello di tensione in Medio Oriente e una serie di eventi, dal drone abbattuto il 25 aprile ai raid in territorio siriano su Jamraya e Al Saboura, ha ulteriormente minato il precario equilibrio geopolitico nella regione.