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27-06-2015

Emorragia economica e dello spirito per la Tunisia

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foto EEC PRESS foto EEC PRESS

Nel secondo venerdì di Ramadam Daesh lancia un'offensiva globale in quattro stati e tre continenti. Il Califfo nero vuole dimostrare al mondo che riesce anche senza investire ingenti risorse economiche a colpire ogni obbiettivo ovunque. L'attacco ai turisti nei resort a cinque stelle in Tunisia evidenzia con chiarezza la nuova strategia dell'Isis che vuole distruggere l'economia tunisina per gettare il paese in una profonda crisi economica reclutando così con maggior facilità uomini da utilizzare nella lotta all'occidente. Non bisogna dimenticare che i reclutatori trovano nuovi adepti con estrema facilità nelle aree in forte sofferenza economica dove le disuguaglianze sociali e la povertà sono in aumento.

Oggi nessuno può più sentirsi sicuro neppure nel proprio paese e quindi l'obiettivo di Daesh di esportare il terrore ovunque purtroppo è stato raggiunto. Occorre una risposta ferma, ma non sclerotica e solo repressiva: necessita infatti una massiccia azione di intelligence che senza troppa pubblicità e clamore, infiltri ad ogni livello il califfato. Il governo tunisino ha disposto come primo atto dopo l'attacco la chiusura delle moschee commettendo l'ennesimo errore tattico: chiudere i luoghi di culto è azione inutile e dannosa che serve solo a far crescere l'odio ed a spostare le locations di ritrovo! Bisogna invece monitorare e controllare con una modalità analitica ogni gruppo sospetto, per poter intervenire in forma preventiva sulle azioni delittuose. Sul fronte turistico, anche se ormai tardivamente, occorre porre sotto il totale controllo militare gli alberghi e le strutture frequentate da stranieri.

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Claudio Sciarma

Laureato in Ricerca sociale per la sicurezza interna ed esterna con tesi dal titolo “investigare con il motore di ricerca - Google come strumento di business intelligence". 
Laureato con Lode in Scienze per l’Investigazione e la Sicurezza, sviluppando una tesi in collaborazione con il Ra.C.I.S. di Roma e l’azienda Leica Geosystems sulla ricostruzione della scena del crimine mediante Laser Scanner.
Master in Security Languages.
Certificato in lingua e cultura araba presso la SLEE di Perugia.
Analista di intelligence
Webmaster, webdesigner ed esperto SEO. Specializzato nella rilevazione di frodi telematiche ha collaborato ad alcune attività con il GAT della Guardia Di Finanza. 

Esperto in P.P.A. (Protezione personale avanzata), analisi di attentati, sicurezza internazionale, sicurezza dei trasporti, pianificazione di eventi, analisi dei dispositivi istituzionali internazionali di protezione e scorta.
Volontario in ferma prefissata nell’Esercito Italiano ( 2010 -2012 ), assegnato alla Scuola Lingue Estere dell’Esercito.
Socio Fondatore dell’A.I.S.I.S. Associazione Italiana Scienze per l’Investigazione e la Sicurezza.
Condirettore editoriale del magazine - online ConVincere.

Website: claudio.sciarma.it

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