Laureato in giurisprudenza ed in scienze giuridiche. Master di II livello in scienze criminologiche.
Esperto di diritto internazionale e di programmi relativi al mantenimento della pace nelle aree di crisi.
Ufficiale in congedo dell’Esercito “ Folgore “. Analista nelle politiche di intelligence.
La Corea del Nord potrebbe dichiarare la Vittoria alla sua gente rivendicando che le minacce dei giorni passati hanno spinto gli americani a terminare le esercitazioni militari effettuate congiuntamente alla Corea del sud e ad abbandonare un potenziale piano di invasione.
Due esplosioni a 12 secondi di distanza hanno scosso il traguardo della Maratona di Boston uccidendo all’istante 3 persone tra cui un bambino di 8 anni Richard Martin, ferendone gravemente altre 140.
L’episodio di Boston è sicuramente da catalogare come atto terroristico anche se ancora non ci è dato sapere se è stato progettato e realizzato da un gruppo di terroristi stranieri o nazionali.
Che cosa spera di ottenere Kim Jong- un dal suo atteggiamento aggressivo per ora non ci è dato sapere. Una cosa è molto probabile che non farà mosse azzardate.
Il dittatore nord coreano fa infatti, pieno affidamento alla politica che si è imposta l’amministrazione Obama denominata “Pazienza Strategica”.
Gli Stati Uniti tuttavia, come risposta hanno schierato nella zona bombardieri B52 e B2; F22 raptors invisibili ai radar e navi antimissile e per difendere Guam da un attacco missilistico il sistema THAAD (cosa che non fa piacere alla Cina).
La guerra tra la Corea del Nord e la Corea del Sud può scoppiare in qualsiasi momento.
La Corea del Nord ha ritenuto opportuno di interrompere ogni tipo di comunicazione con la Corea del Sud.
Questa è stata l’ultima mossa (pessima) in seguito all’inasprirsi delle sanzioni imposte dalle Nazioni Unite, dopo il terzo test nucleare avvenuto nel mese di febbraio e alle conseguenti esercitazioni militari effettuate al confine dall’esercito USA congiuntamente all’esercito della Corea del Sud.