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Medio Oriente

Medio Oriente

I recenti avvenimenti accaduti nel sud della Siria, in particolare nella città di Daraa, hanno causato il rallentamento della piena riapertura del confine con la Giordania, concordata di recente. L’intensificarsi del conflitto e il ritardo nell’apertura di questa importante rotta commerciale potrebbero avere impatti più ampi se non si troveranno al più presto soluzioni valide ed efficaci.

Si prevede che il governo siriano voglia consolidare la sua posizione sulla provincia meridionale, che è strategica, con un occhio a un’ulteriore normalizzazione; poiché sarà difficile riaprire completamente i confini in assenza della piena sovranità statale su questa regione. Quindi, strategicamente l’assalto a Daraa ha senso, in particolare dopo il crollo del piano di riconciliazione di Damasco per la città.

Martedì, 17 Agosto 2021 17:57
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È passato un anno dall’esplosione che ha distrutto buona parte del porto della città di Beirut, e che ha messo in ginocchio l’economia del già fragile paese medio orientale. Vediamo ora quale è la situazione nel paese dei Cedri, nell’anniversario di questo tragico evento.

Immediatamente dopo l’esplosione sembrava che il Libano fosse tornato ad essere una delle priorità nelle agende delle cancellerie e dei ministeri di mezzo mondo. Con la visita di Macron nella capitale libanese si era sentita tangibile la possibilità di una rapida ripresa. Non solo dal punto di vista economico ma anche sociale, politica e istituzionale.

Mercoledì, 04 Agosto 2021 20:16
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Mentre il mondo sta attraversando una nuova fase della pandemia caratterizzata da un progressivo ritorno alla attività sociali e con un incremento percentuale sostanziale delle persone che si sono vaccinate, è bene ricordare che nonostante l’innegabile fatto che la pandemia sia stata al centro dei pensieri dei cittadini e dei governi, essa non è il solo problema esistente: è infatti fondamentale capire che ci sono numerose sfide e rischi davanti a noi.

Ad oggi i governi stanno affrontando un compito difficile in questo complesso panorama post-pandemia. Lo scenario include potenziali problemi sociali, economici, politici e di sicurezza. La disoccupazione, le difficoltà economiche, la frustrazione socio-politica, solo per citare alcuni fattori, potrebbero facilmente svilupparsi e scatenare condizioni sociali di difficile gestione in un momento in cui alcuni governi hanno poco da offrire ai propri cittadini per contrastare questi problemi difficili e dalle mille sfaccettature.

Domenica, 25 Luglio 2021 17:27
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Recentemente si sono verificati vari episodi di scontro indiretto tra Iran e Israele. Questi semi-scontri mostrano il desiderio di entrambi di non avere uno scontro aperto, tuttavia il numero di incidenti e attacchi sta aumentando prendendo una nuova dimensione con l'incidente nella centrale nucleare iraniana di Natanz.

Venerdì, 16 Aprile 2021 21:33
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Ci sono vari segnali nei paesi arabi del potenziale di turbolenze politiche. Le potenziali rivolte non sono più una sorpresa, ma la situazione attuale dovrebbe sollevare preoccupazioni politiche e di sicurezza in tutti gli stati della regione.

Più di 10 anni dopo l'inizio delle rivolte della Primavera araba, dove le questioni di fondo all'interno dei paesi arabi sono state rivelate senza mezzi termini, non c'è stato un vero approccio per gestire il cambiamento o offrire soluzioni. C'è una netta mancanza di anticipazione di ciò che è necessario e quasi nessuna misura proattiva per affrontare i problemi. La riforma politica è necessaria e non a lungo termine, ma ora.

Per un paese come la Giordania, quest'anno segna 100 anni dalla fondazione del paese. La Giordania ha affrontato diversi momenti critici, difficoltà e sfide. Ci sono stati periodi promettenti in cui il cambiamento è stato adottato per gestire le situazioni in via di sviluppo. Nel 1989, a seguito della rivolta di aprile, fu trovata la volontà politica di risolvere i problemi di fondo, non solo da un punto di vista economico, ma una visione molto più ampia basata sull'inclusione politica e sul miglioramento del processo democratico. Nell'ultimo decennio abbiamo anche assistito ad alcuni tentativi di attuare emendamenti costituzionali e aumentare la trasparenza della politica nel paese.

Lunedì, 08 Febbraio 2021 23:44
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Durante questi tempi difficili, i paesi stanno affrontando sfide multidimensionali. La crisi non si limita alle sfide economiche ma è anche una crisi di governance, rimodellando il concetto di ruolo dello Stato. Per un paese come la Giordania che presto festeggerà un secolo dalla sua istituzione, è molto importante sfruttare questo anniversario per valutare i risultati, gli errori, le sfide, i rischi e le opportunità. È anche fondamentale pensare progressivamente per superare le sfide prima che diventino rischi reali per la Giordania nel prossimo futuro.

Lunedì, 18 Gennaio 2021 01:02
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Oggi 16 gennaio sono 30 anni dallo scoppio della prima guerra del Golfo, in cui la coalizione internazionale attaccò l’Iraq di Saddam Hussein. L’inizio della guerra e la sua rapida evoluzione non diedero la percezione all’uomo comune di quali sarebbero state le sue conseguenze, nel breve, medio e lungo periodo. Questa guerra in realtà avrebbe cambiato per sempre il volto della regione mediorientale inaugurando una stagione di instabilità che ancora oggi persiste.

Sabato, 16 Gennaio 2021 13:26
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Quest'anno ricorre il decimo anniversario degli eventi che hanno innescato la Primavera araba. Da quel momento, un nuovo ordine politico regionale si è sviluppato in tutta la regione araba e ha portato a un progressivo cambiamento delle priorità in Medio Oriente. Il passaggio dalla democrazia imposta alle rivoluzioni guidate dai cittadini per la democrazia e la libertà ha portato alla singolare priorità della lotta al terrorismo. Allo stesso modo, l'imposizione ideologica della democrazia e della libertà si è trasformata in pragmatismo economico. Nel frattempo, la stabilità interna è diventata la principale priorità dei responsabili politici poiché il disordine sociale potrebbe creare un terreno fertile per gravi rischi per la sicurezza, inclusi criminalità organizzata e gruppi terroristici, e per impostazione predefinita creare il potenziale per il rovesciamento dei regimi. Sebbene le difficoltà economiche siano un problema serio, i responsabili delle decisioni devono anche tenere a mente la delicata situazione regionale e le potenziali implicazioni per i loro paesi.

Martedì, 29 Dicembre 2020 13:10
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Mentre nuove ondate di COVID-19 stanno colpendo in tutto il mondo, la Giordania sta affrontando una delle sfide più difficili. Sebbene ci sia stato un recente cambiamento di governo, devono ancora esserci segnali positivi di una nuova capacità di affrontare le situazioni critiche che il paese deve affrontare adottando un approccio nuovo e più efficace.

Il nuovo governo avrebbe dovuto essere costruito sulla base delle capacità di gestione delle crisi, ma invece è un modo burocratico tradizionale che è storicamente inefficace nell’affrontare le sfide che la Giordania deve affrontare. Ciò è particolarmente interessante data la Royal Designation Letter, che ha evidenziato la necessità di concentrarsi e affrontare le principali sfide create da COVID-19.

Lunedì, 23 Novembre 2020 18:22
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Sempre più spesso gli Stati si comportano riflettendo il momento storico: Lasciato alle spalle il dualismo del passato – i due blocchi della Guerra fredda – si procede spediti verso un periodo in cui tutti cercano di prevalere sugli altri loro antagonisti

di Emanuela Locci (*) – La Turchia fa parlare di sé, sia in relazione alle dispute internazionali che la vedono contrapposta a paesi come la Grecia, la Francia e gli Emirati Arabi Uniti, per la questione relativa alla ricerca e allo sfruttamento delle fonti energetiche presenti nel Mediterraneo Orientale, sia per le questioni di politica interna che vedono un progressivo indebolimento, almeno secondo gli ultimi sondaggi, del partito al potere, l’Akp, guidato dal presidente della repubblica Erdogan.

Domenica, 27 Settembre 2020 23:00
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