This site collects anonymous statistical data on navigation through cookies installed by authorized third parties, respecting privacy of your personal data and in accordance with standards established by law. By continuing to browse this site, clicking on links in it or simply shaking the page down, you agree to the service and the same cookie.

A+ A A-
21-03-2025

USA vs UE

Rate this item
(1 Vote)

La nostra economia, sicurezza e democrazia europea sono a rischio. Con il radicale cambiamento di politica estera della Casa Bianca, l'Europa si trova di fronte a una sfida fondamentale. La nostra risposta finora è stata insufficiente, principalmente perché non abbiamo una voce europea unificata. Si potrebbe obiettare che non è la prima volta che ci sono gravi fratture nella partnership transatlantica una su tutte per esempio quando gli Stati Uniti non hanno esitato ad agire in maniera unilaterale, senza curarsi che gli interessi dei loro alleati potevano essere influenzati negativamente, come fece Richard Nixon quando tolse gli Stati Uniti dal gold exchange standard nel 1971. Nixon istituì anche una «tassa temporanea sulle importazioni pari al 10%», rassicurando i cittadini americani che non avrebbero risentito della svalutazione del dollaro, ma che anzi tale decisione avrebbe contribuito a «stabilizzarne il valore», controllando le dinamiche inflazionistiche e favorendo i «lavoratori statunitensi e la bilancia commerciale del Paese». Dopo il violento attacco lanciato contro le democrazie europee dal vicepresidente statunitense JD Vance a Monaco il 14 febbraio, non ci sono più dubbi.

La minaccia riguardo la NATO, l'abbandono dell'Ucraina a favore della Russia e la scelta di Vladimir Putin rispetto a Volodymyr Zelensky, si uniscono a un'offensiva politica contro lo stato di diritto, su cui si sono fondati la pace e la costruzione dell'Europa sin dalla vittoria sul nazismo. Affermando di essere più "preoccupato" per la "minaccia dall'interno" dell'Europa che per quella proveniente dalla Russia o dalla Cina, Vance ha sorprendentemente stabilito che gli USA sono il nuovo avversario dell'Europa, non solo in materia economica e geostrategica, ma ora anche per quanto concerne le politiche liberali. Di fronte a questi attacchi senza precedenti, gli europei hanno urgente bisogno di scrollarsi di dosso il loro torpore. Il nostro modello, garante delle nostre democrazie liberali, deve essere difeso. L’Europa così com’è oggi sarà pure imperfetta ma è insostituibile.

Mario Neri

Law degree, postgratuated master degree in Criminology. 

International law expert and programs relating to the peacekeeping in crisis areas.

Reserve Officer of the Italian Army "Folgore". Intelligence analyst.

 

More in this category: « EU ARMY

Geoeconomia

Eversione e Terrorismo

Geopolitica

Risorse Energetiche

Cyber Warfare

Copyright CEOS 2012 - 2015. All rights reserved.