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E’ un po' peggio, dal punto di vista della probità, di quello che successe durante la seconda guerra mondiale tra Italia e Germania, in quell’occasione la Germania, ben consapevole delle reali potenzialità dell’Italia, nonostante i trucchetti dei piccoli carri armati italiani che girato l’angolo erano sempre gli stessi, ha cercato in più occasioni di tenere l’Italia fuori dal conflitto, anche per evitare di dover poi correre in suo aiuto. Poi sappiamo tutti, anche se molti non se lo ricordano, come è andata a finire, il 13 ottobre del 1943 l’Italia dichiara guerra alla Germania. Oggi “l’alleato” americano dell’Ucraina che ha pesantemente contribuito a far fallire gli accordi di Istanbul a fine marzo 2022, e così spingere l’Ucraina in una guerra senza speranza e devastante per la popolazione, nel finale si è alleato con la Russia per spartirsi l’Ucraina stessa, ma non basta, si vogliono spartire anche l’Europa, tentare sempre con i russi e la complicità dei traditori nostrani dell’Europa, di spaccare l’Europa stessa, farla ritornare a una cartina geografica dei primi del novecento, a nazionalismi gretti e retrogradi, nonchè di bruciare la libera circolazione delle merci, bruciare la Cittadinanza UE che sancisce il diritto di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, bruciare i valori fondamentali su cui è fondata l’Unione Europea, il rispetto dei diritti umani , della libertà della democrazia dell’uguaglianza dello stato di diritto, bruciare il diritto dei cittadini UE di potersi rivolgere al consolato o ambasciata di qualunque altro paese UE quando viaggiano in un paese terzo nel quale il loro paese d’origine non ha una rappresentanza, bruciare il diritto alla salute e alla sicurezza in viaggio ,infatti oggi i cittadini UE se si ammalano o subiscono un infortunio mentre si trovano in viaggio in un altro paese UE a cui si aggiungono Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Svizzera hanno diritto a ricevere assistenza nell’ambito sanitario pubblico alle stesse condizioni e tariffe del paese che li ospita, bruciare la possibilità di lavorare in qualunque paese dell’UE e sfruttare le opportunità offerte dal mercato del lavoro dell’Unione e infine a bruciare la moneta unica l’Euro. Per fare cosa? Chiudersi ottusamente nei propri confini e tornare alla liretta? torneremo a comprare materie prime con la liretta a rischio default? Forse bisogna ricordare che i nostri fornitori di materie prime non accetteranno la liretta ci diranno: prima la dovete cambiare in dollari USA poi ne riparliamo, per non parlare dello spettro chiuso nell’armadio, il nostro debito pubblico oggi di fatto garantito dalla Germania. Infine bruciamo il nostro Walfare che gli Stati Uniti si sognano. Siete sicuri che fare un falò di tutto questo porti un vantaggio ai cittadini? Soprattutto a noi italiani? Basta dare un’occhiata allo spread dei titoli di stato europei nel suo complesso vs Bund e avrete la risposta a tutte le vostre domande.

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VENEZUELA: EL SUEÑO ROTO

Monday, 17 February 2025 17:35

Hubo un tiempo en que Venezuela brillaba como una joya en el corazón de América Latina, un tiempo en que sus inmensas reservas de petróleo prometían riqueza, estabilidad y progreso. Caracas era una ciudad vibrante, en sus calles resonaba el fervor de un pueblo orgulloso, su gente creía en un futuro brillante. Pero hoy, ese oro negro que alguna vez fue fuente de prosperidad se ha convertido en una maldición, mientras el país se desliza hacia un abismo de desesperación, bajo la mirada impasible del mundo. Cuando Hugo Chávez asumió el poder en 1999, muchos lo vieron como el campeón de los pobres, el revolucionario dispuesto a romper las cadenas de la opresión económica. Pero su legado, recogido por Nicolás Maduro en 2013, se ha convertido en una jaula de hierro. Lo que queda hoy es una Venezuela atrapada en un lento e inexorable deslizamiento hacia la dictadura, mientras el silencio de la comunidad internacional resuena como un lúgubre réquiem. Maduro gobierna con mano de hierro, alimentando un sistema basado en el miedo. El poder judicial es un mero instrumento en sus manos, las elecciones se reducen a una farsa, la oposición es brutalmente reprimida, cualquiera que se atreva a desafiar al régimen es perseguido, encarcelado y a veces asesinado. Juan Guaidó, el líder que intentó reavivar la esperanza en 2019 con su autoproclamado gobierno interino, ha sido progresivamente oscurecido, reducido a una voz débil en un desierto de represión. Las protestas, que alguna vez llenaron las calles con la ira de un pueblo hambriento de justicia, están siendo sofocadas con gases lacrimógenos y balas, y mientras Maduro consolida su poder, los venezolanos ven a su país transformado en una prisión al aire libre. La disidencia no sólo se castiga, sino que se borra, se erradica antes de que pueda siquiera germinar. Pero no es sólo la libertad lo que ha sido despojado, la Venezuela de hoy es un país donde la vida misma se ha convertido en un lujo. La inflación está fuera de control, los salarios son ridículos y ahora se desperdicia papel, los alimentos escasean en las estanterías, las colas interminables frente a los supermercados cuentan historias de desesperación: madres que esperan durante horas bajo el sol abrasador, esperando poder llevar a casa un paquete de harina, un litro de leche, algo que pueda calmar el hambre de sus hijos. Los hospitales ya no tienen medicamentos, los enfermos mueren por infecciones triviales, los recién nacidos mueren por falta de incubadoras que funcionen. La electricidad va y viene, dejando ciudades enteras a oscuras, mientras que el agua potable es un espejismo cada vez más lejano. Quien puede, escapa. En los últimos años, millones de venezolanos han abandonado su tierra, cruzando fronteras peligrosas, enfrentando el hambre, el frío, la violencia, con la esperanza de una vida mejor, es el éxodo de un pueblo, un exilio forzado que se produce en silencio. ¿Y el mundo? El mundo mira, pero no ve, o quizás ve y elige dar la espalda.

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President for Life

Friday, 14 February 2025 12:02

La narrazione dominante sui sostenitori di Donald Trump, altrimenti noti come nazione MAGA, è che sono generalmente ignoranti, razzisti, reazionari, completamente ciechi ai difetti di Donald Trump e forse incapaci di prendere decisioni nel loro interesse personale. Le persone si chiedono: perché questo gruppo continua a sostenere appassionatamente un uomo che deve affrontare 91 accuse penali in quattro casi di reato? Perché qualcuno dovrebbe continuare a sostenere un tale presidente? Perché schierarsi dietro qualcuno che flirta apertamente con il totalitarismo e scherza sull'imposizione di una dittatura il primo giorno della sua amministrazione? Donald Trump ha "scherzato" a lungo sul suo desiderio di diventare presidente a vita. Per usare solo un esempio: quando ha parlato del presidente cinese Xi Jinping, Trump ha detto : "Ora è presidente a vita. Presidente a vita. No, è fantastico. E guarda, è stato in grado di farlo. Penso che sia fantastico. Forse dovremo provarci un giorno". Secondo il Washington Post , si vocifera addirittura che Trump potrebbe anche invocare l' Insurrection Act, il che gli consentirebbe di schierare l' esercito statunitense contro i manifestanti americani, nell'ambito di un piano più ampio per punire o mettere a tacere i suoi oppositori politici. Il fatto è che siano disinteressati, disinformati o semplicemente ignoranti, milioni di americani non sono in grado di rispondere nemmeno alle domande più basilari sulla politica americana, per non parlare degli affari mondiali. George Barnett, ricercatore in comunicazione e professore presso la School of Informatics dell'Università di Buffalo, sostiene che le “persone provenienti da altri Paesi e qualsiasi cittadino statunitense colto e viaggiatore sanno che, come gruppo, gli americani sono praticamente all'oscuro di tutto ciò che avviene al di fuori dei nostri confini”.

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ALICE AND CHESHIRE CAT

Thursday, 06 February 2025 12:25

Per la prima volta dall'era nazista, un partito di estrema destra ha la concreta ambizione di guidare un governo tedesco. L'AfD sta schierando la 45enne Alice Weidel come sua prima candidata cancelliera. È improbabile che questa volta vinca ma il suo partito è al secondo posto nei sondaggi e pronto a superare la quota del 20%. La Weidel si descrive come "liberal-conservatrice" piuttosto che di estrema destra. Economista di professione, ha vissuto e lavorato in tutto il mondo, dal Canada e dal Giappone a Singapore e alla Cina. Ha trascorso cinque anni a Pechino, dove ha perfezionato il suo mandarino, che ha iniziato a imparare da autodidatta fin dall'età di 14 anni. Weidel ha lavorato per Goldman Sachs e ha fatto da consulente alla Banca di Cina. Ora è in unione civile con la regista Sarah Bossard, con cui cresce i loro due figli in una pittoresca cittadina in Svizzera. Il manifesto elettorale dell'AfD è "remigrazione". Questo termine si riferisce a eventuali deportazioni di massa degli immigrati, indipendentemente dal loro status di insediamento. Alice si è unita all'AfD nel 2013, quando è stato fondato come partito euroscettico e molto prima che si spostasse molto più a destra. Era entusiasta della sua ostilità verso l'euro. (Spesso si dimentica che le radici del partito affondano proprio nell'euroscetticismo).

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THE SOUND OF SILENCE

Saturday, 01 February 2025 19:04

Disorganizzati e scoraggiati, sono coloro che si oppongono alle politiche del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, tutti diventati inaspettatamente silenziosi. Gli oppositori di Trump sembrano intimoriti dalla sottomissione, sbalorditi dalla velocità e dalla portata delle sue azioni da quando è rientrato nel governo . Lo "shock and awe" dei suoi primi ordini esecutivi (riforma della politica sull'immigrazione, smantellamento delle energie rinnovabili, abolizione della cittadinanza per diritto di nascita, grazia per i rivoltosi del 6 gennaio 2021 e fine dei programmi di diversità, equità e inclusione) li ha lasciati storditi, incerti su cosa concentrarsi per primo. In base al 14° emendamento della Costituzione, chiunque nasca negli Stati Uniti è un cittadino, a meno che i suoi genitori non siano diplomatici stranieri. Trump sta tentando di modificare unilateralmente questa disposizione, in modo che ai figli di migranti senza documenti o a quelli con visti temporanei non venga concessa la cittadinanza. La scarsità di voci contrarie a Trump, al di fuori di alcuni importanti esponenti democratici del Congresso, è stata così evidente che l'unica donna disposta ad affrontare direttamente il presidente, un sacerdote episcopale, è diventata una piccola celebrità nazionale.

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GOODBYE JOE

Thursday, 16 January 2025 18:19

Nel suo discorso di addio che ha posto fine a una carriera politica durata decenni, il presidente uscente degli Stati Uniti Joe Biden ha avvertito che un'“oligarchia” estremamente ricca e potente sta minacciando la democrazia americana. Biden ritiene che questa concentrazione di potere nelle mani di pochi comporti rischi significativi se non controllata. A pochi giorni dal ritorno alla Casa Bianca del presidente eletto Donald Trump, in America sta prendendo forma un'oligarchia di estrema ricchezza, potere e influenza che minaccia la nostra intera democrazia, i nostri diritti fondamentali, le libertà e la giusta possibilità di successo per tutti", ha affermato Biden. Ha elogiato il lavoro della sua amministrazione nel mantenere una democrazia forte, ma ha affermato che una "pericolosa concentrazione di potere nelle mani di pochissime persone ultra-ricche" pone enormi rischi per la nazione "se il loro abuso di potere non viene controllato". Biden, 82 anni, ha attaccato il "complesso tecnologico-industriale" ultra-ricco che, a suo dire, potrebbe esercitare un potere incontrollato sugli americani. Ha anche utilizzato il suo ultimo discorso televisivo dalla Casa Bianca per lanciare avvertimenti sui cambiamenti climatici e sulla disinformazione dei social media.

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SARA VS ALICE

Friday, 10 January 2025 14:29

Sahra Wagenknecht Alliance (BSW), la cui leader ha abbandonato l’anno scorso il partito della Sinistra lasciandolo in grosse difficoltà ha promesso agli elettori meno burocrazia, tasse più basse e pensioni migliori, e ha chiesto la fine degli armamenti per l'Ucraina. Queste proposte le sono valse il 6% dei voti alle elezioni del Parlamento europeo mentre in alcuni stati orientali, roccaforti dell'estrema destra, Alternativa per la Germania (AfD), il BSW ha conquistato un buon terzo posto con addirittura il 15%. "Ci sono molte persone che non sapevano per chi votare e ora hanno trovato di nuovo una casa politica", ha dichiarato Wagenknecht, "Il nostro obiettivo è innanzitutto dare una nuova casa alle persone che sono furiose, arrabbiate e disperate per la cattiva politica della Germania". Con l'AfD in testa nei sondaggi in gran parte della Germania orientale e la maggior parte dei partiti che escludono categoricamente di governare con loro, il BSW potrebbe rivelarsi la chiave per formare coalizioni regionali insieme ai partiti più tradizionali. Nata nel 1969 nella Germania dell'Est, allora comunista, da padre iraniano e madre tedesca, Wagenknecht è stato un punto di riferimento nella politica di sinistra tedesca per quasi due decenni. Il suo partito (BSW) ha attirato circa 500.000 elettori dai Socialdemocratici del cancelliere Olaf Scholz, 400.000 da un partito della Sinistra Die Linke quasi moribondo e 140.000 dall'AfD, secondo l'emittente pubblica tedesca ARD. Per molti aspetti, la miscela populista di Wagenknecht differisce poco da quella dell'AfD, con cui ha detto che non entrerà in una coalizione. Entrambi vogliono controlli migratori più severi e migliori benefit sociali, ed entrambi sono ambivalenti sulla guerra in Ucraina. Durante un discorso in diretta sulla sua piattaforma di social media X. Elon Musk ha elogiato la leader del partito di estrema destra tedesco Alternative für Deutschland, Alice Weidel, ripetendo la sua affermazione secondo cui "solo l'AfD può salvare la Germania" L'incontro virtuale tra Musk e Alice Weidel ha avuto luogo in un momento in cui sono aumentate le critiche per il sostegno espresso dal miliardario statunitense ai partiti di estrema destra e anti-establishment in tutta Europa e per le accuse di ingerenza nella campagna per le prossime elezioni tedesche del 23 febbraio. La conversazione, durata quasi 75 minuti, ha toccato di tutto, dalla politica energetica all'istruzione, al desiderio di tagliare la burocrazia tedesca e impedire l'immigrazione illegale, se Adolf Hitler fosse un socialista o un estremista di estrema destra, Alice al riguardo opta per la prima ipotesi.

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HK

Wednesday, 08 January 2025 20:37

Il leader dell'estrema destra austriaca Herbert Kickl, ex ministro dell’Interno, ha dichiarato, nei suoi primi commenti dopo essere stato incaricato di formare un nuovo governo, che aspira a "governare l'Austria onestamente", mentre si prepara ai colloqui su una potenziale coalizione con i conservatori che lo hanno duramente criticato in passato. Kickl ha dichiarato di essere pronto a nuove elezioni in caso di fallimento. Il suo Partito della Libertà, ( Freedom Party FPO) favorevole alla Russia, anti-immigrazione ed euroscettico, ha vinto le elezioni parlamentari austriache a settembre, ma è stato inizialmente evitato da tutti gli altri partiti. I loro sforzi per mettere insieme una coalizione senza di esso sono falliti. Kickl ha ricevuto un mandato per cercare di formare quello che sarebbe stato il primo governo nazionale guidato dall'estrema destra dalla seconda guerra mondiale. Ciò è avvenuto dopo che il conservatore Partito Popolare Austriaco (People's Party OVP) del cancelliere uscente Karl Nehammer, ha annunciato le sue dimissioni. Il Freedom Party ha ottenuto il 28,8% dei voti a settembre. Si è trattato di un guadagno di quasi 13 punti rispetto a cinque anni prima, quando il partito era stato punito dagli elettori in seguito al crollo di un governo guidato dai conservatori, di cui era il partner minore. Al secondo posto si è piazzato il Partito Popolare Austriaco con il 26,3%, mentre al terzo posto si sono piazzati i Socialdemocratici di centro-sinistra, l'altro grande partito tradizionale dell'Austria del dopoguerra, con il 21,1%.

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TRUMP IS BACK

Friday, 03 January 2025 13:23

Trump entrerà ufficialmente in carica il 20 gennaio. Donald trump ancora non è presidente, infatti più esattamente Trump è il presidente eletto e il suo compagno di corsa , JD Vance , è il vicepresidente eletto. Trump ha incontrato il presidente uscente Joe Biden alla Casa Bianca , per simboleggiare il pacifico passaggio di potere. Trump ha anche nominato più di due dozzine di persone per ricoprire ruoli chiave, alcuni dei quali sono abbastanza controversi. Tra questi, il presentatore di Fox News e veterano militare Pete Hesgeth nominato come segretario alla difesa. Dalla sua nomina, è emersa una precedente accusa di violenza sessuale. Lui nega ogni illecito. Per il ruolo di Segretario alla Salute ha scelto Robert F. Kennedy Jr., contrario ai vaccini anche se poi ha smentito. Trump ha nominato la sua alleata di lunga data Pam Bondi come procuratore generale . La sua prima scelta, l'ex membro del Congresso Matt Gaetz, si è ritirato dopo accuse - che lui nega - di illeciti, relativi a droga, tangenti e sesso. L'imprenditore miliardario Elon Musk guiderà il Dipartimento per l'efficienza governativa (Doge) appena costituito, insieme all'ex candidato repubblicano alla presidenza Vivek Ramaswamy, con l'obiettivo di tagliare la spesa ed eliminare gli sprechi. Il Doge sarà un organo consultivo e non un dipartimento governativo ufficiale, e Musk e Ramaswamy hanno affermato che "presteranno servizio come volontari esterni". Trump ha nominato due parenti: il suocero di sua figlia Tiffany, Massad Boulos , come consigliere per gli affari arabi e mediorientali; e il suocero dell'altra figlia Ivanka, Charles Kushner , come ambasciatore in Francia. Ha nominato l'imprenditore Warren Stephens ambasciatore nel Regno Unito. Le scelte di Trump per i ruoli nel governo devono comunque essere approvate dal Senato degli Stati Uniti. Trump non è andato all'insediamento di Biden nel 2021. Tuttavia, la Casa Bianca ha confermato che Biden sarà presente al giuramento di Trump. Donald Trump non potrà svolgere un terzo mandato presidenziale, anche se i due mandati di Trump non sono stati consecutivi. Infatti il Il 22° emendamento della Costituzione degli Stati Uniti proibisce a chiunque di ricoprire la carica presidenziale per tre volte. Il prossimo grande evento, dopo le festività Natalizie, del calendario nazionale USA sarà quindi l'Inauguration Day, il giorno in cui ogni quattro anni il presidente presta giuramento.

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WAITING TRUMP

Tuesday, 31 December 2024 09:11

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la speranza che il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, possa svolgere il ruolo principale nel porre fine alla guerra con la Russia. "Vorrei tanto che Trump ci aiutasse e ponesse fine a questa guerra", ha detto Zelensky in una conferenza stampa a Bruxelles, durante una riunione del Consiglio dell'UE. "Stiamo aspettando l'insediamento del nuovo presidente, Donald Trump, e vorremmo iniziare ad avere un piano serio su come fermare Putin", ha aggiunto. Zelenskyy ha anche sottolineato la possibilità di negoziati con il presidente russo Vladimir Putin. Putin, rispondendo alle domande della televisione di Stato durante la sua annuale sessione di domande e risposte con i russi, ha affermato che la Russia è diventata molto più forte da quando ha ordinato l'invio delle truppe in Ucraina nel 2022. Sempre nella conferenza con la televisione russa Putin ha anche decantato quella che ha definito l'invincibilità del missile ipersonico "Oreshnik", che la Russia ha già testato contro una fabbrica militare ucraina, affermando di essere pronto a organizzare un altro lancio contro l'Ucraina e vedere se i sistemi di difesa aerea occidentali riuscissero ad abbatterlo. "Non c'è alcuna possibilità di abbattere questi missili", ha detto Putin. Il presidente russo Vladimir Putin ha aggiunto di essere pronto a scendere a compromessi sulla questione dell'Ucraina "Presto, quegli ucraini che vogliono combattere finiranno, secondo me, presto non ci sarà più nessuno che abbia voglia di combattere. Noi siamo pronti, ma l'altra parte deve essere pronta sia per i negoziati che per i compromessi." Trump, che si definisce un maestro nella mediazione di accordi e autore del libro del 1987 "Trump: the Art of the Deal", ha promesso durante la campagna elettorale di porre rapidamente fine al conflitto, ma deve ancora elaborare i dettagli del suo piano. Alla televisione di stato Putin ha dichiarato che la Russia non ha posto condizioni all'avvio dei colloqui con l'Ucraina ed è pronta a negoziare con chiunque, compreso il presidente Volodymyr Zelenskyy. Ha però affermato che qualsiasi accordo potrà essere firmato solo con le legittime autorità ucraine, che per ora il Cremlino considera solo il parlamento ucraino.

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