Arabia Saudita ed Emirati Arabi hanno promesso ai militari golpisti 8 miliardi di dollari il Kuwait 4, il Quatar ,invece, rivolge la sua generosità verso i Fratelli Musulmani, durante i mesi della presidenza Morsi sono stai prestati da Doha ben 8 miliardi di dollari all’Egitto insieme ai 2 miliardi inviati dalla Turchia sempre a Morsi, gli Usa invece hanno inviato negli ultimi dodici mesi circa 1,3 miliardi di dollari.
Questi i numeri, e da queste cifre è facile capire quale evoluzione avrà il conflitto appena iniziato, se l’ America con il suo basso investimento economico perderà nel tempo ogni influenza nell’area lo scontro tra Sunniti e Sciiti tenderà a protrarsi per anni, facendo scivolare il paese verso una crisi economica senza precedenti.
A questo punto i finanziatori lotteranno per contendersi un ruolo di leadership diplomatica nella regione e per gestire e mediare le future contrapposizioni politico – religiose con un occhio attento su Israele e sulle possibile transazioni commerciali che l’Egitto dovrà garantirgli.
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