Il mondo sta guardando l'aggressivo ritorno a un'atmosfera da guerra fredda mentre la Russia invade l'Ucraina. Gli Stati Uniti e altri paesi occidentali hanno messo in guardia sui piani della Russia per settimane, ma c'è stata pochissima preparazione per contrastare le mosse della Russia.
Il blocco occidentale si comporta più come un'alleanza unita. Negli ultimi anni, la Russia ha fatto affidamento sul fatto che ci sono grandi lacune nelle priorità dei paesi occidentali e sulla mancanza di interesse degli Stati Uniti e di alcuni paesi europei a tenere il passo con la NATO. L'invasione russa dell'Ucraina è stata l'innesco necessario per focalizzare l'attenzione di tutti e riallineare le priorità.
Il presidente russo Vladimir Putin ha usato molto bene questa mancanza di unità e interesse, sfruttando incentivi e interessi reciproci per indebolire qualsiasi posizione comune anti-russa. Mentre l'apparente unità potrebbe sorprendere un po' Putin, la Germania si sta trattenendo, assumendo una posizione intransigente, in particolare a causa della sua dipendenza dal gasdotto North Stream II per la sicurezza energetica. L'Italia dipende anche, anche se meno, dal gas russo e insieme alla Germania si è opposta all'utilizzo della piattaforma di pagamenti globale SWIFT come parte delle sanzioni contro la Russia.
Mentre le sanzioni sono state usate contro la Russia per molti anni, il tipo e la portata utilizzati e considerati ora sono molto diversi. Forti sanzioni economiche che isolano l'economia russa avranno un impatto negativo sul popolo russo, che si trova già di fronte a un'economia in difficoltà e mostra frustrazione sociale legata alla pandemia di COVID.
Le nuove sanzioni svolgeranno un ruolo significativo nel riposizionamento diplomatico, politico ed economico della Russia e di Putin. Il fatto che l'Europa possa essere pronta a liberarsi della dipendenza dal gas russo crea nuove sfide, ma le azioni di Putin stanno costringendo gli europei ad affrontare questa nuova realtà e pianificare un'Europa senza gas russo. Questo potrebbe non essere facile, ma non è impossibile.
La Russia potrebbe non essersi aspettata una reazione così forte. È più probabile che l'approccio tattico di Putin si basasse sull'escalation seguita rapidamente dal contenimento della situazione. Questo è stato l'approccio di Putin negli ultimi anni: raggiungere i suoi obiettivi e poi mostrare disponibilità a venire al tavolo dei negoziati.