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08-01-2025

HK

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Il leader dell'estrema destra austriaca Herbert Kickl, ex ministro dell’Interno, ha dichiarato, nei suoi primi commenti dopo essere stato incaricato di formare un nuovo governo, che aspira a "governare l'Austria onestamente", mentre si prepara ai colloqui su una potenziale coalizione con i conservatori che lo hanno duramente criticato in passato. Kickl ha dichiarato di essere pronto a nuove elezioni in caso di fallimento. Il suo Partito della Libertà, ( Freedom Party FPO) favorevole alla Russia, anti-immigrazione ed euroscettico, ha vinto le elezioni parlamentari austriache a settembre, ma è stato inizialmente evitato da tutti gli altri partiti. I loro sforzi per mettere insieme una coalizione senza di esso sono falliti. Kickl ha ricevuto un mandato per cercare di formare quello che sarebbe stato il primo governo nazionale guidato dall'estrema destra dalla seconda guerra mondiale. Ciò è avvenuto dopo che il conservatore Partito Popolare Austriaco (People's Party OVP) del cancelliere uscente Karl Nehammer, ha annunciato le sue dimissioni. Il Freedom Party ha ottenuto il 28,8% dei voti a settembre. Si è trattato di un guadagno di quasi 13 punti rispetto a cinque anni prima, quando il partito era stato punito dagli elettori in seguito al crollo di un governo guidato dai conservatori, di cui era il partner minore. Al secondo posto si è piazzato il Partito Popolare Austriaco con il 26,3%, mentre al terzo posto si sono piazzati i Socialdemocratici di centro-sinistra, l'altro grande partito tradizionale dell'Austria del dopoguerra, con il 21,1%.

Il Partito della Libertà fa parte di un'alleanza populista di destra nel Parlamento europeo, Patrioti per l'Europa, che include i partiti del Primo Ministro ungherese Viktor Orbán e dell'olandese Geert Wilders, il cui partito domina il nuovo governo olandese. Nehammer aveva a lungo insistito sul fatto che il suo partito non avrebbe governato con Kickl, affermando che il leader dell'FPO era un teorico della cospirazione e una minaccia alla sicurezza. Il suo successore ad interim come leader dell'OVP, Christian Stocker, ha detto invece che il suo partito si sarebbe unito ai colloqui di coalizione guidati da Kickl. L'OVP e l'FPO hanno punti di contatto comuni su diverse questioni, in particolare per quanto riguarda l'adozione di una linea dura in materia di immigrazione. La questione più spinosa nei colloqui tra i centristi, tuttavia, è stata come ridurre il deficit di bilancio, che si prevede supererà il limite UE del 3% della produzione economica nel 2024 e nel 2025. Kickl, 56 anni, ha un aspetto più serio rispetto ai suoi predecessori più socievoli come Haider. Rifugge le feste e ha gareggiato in triathlon Ironman. Si è presentato come il futuro "Volkskanzler", ovvero cancelliere del popolo, termine che i nazisti usavano per indicare Adolf Hitler. Mai più Volkskanzler" recitava un cartello mentre centinaia di manifestanti, schernivano Kickl fuori dal suo ufficio. Nel 2010, Kickl disse di essere contrario a marchiare le Waffen-SS di Hitler come "collettivamente colpevoli" di crimini di guerra. L’evento politico che si sta svolgendo in Austria è osservato attentamente in tutta Europa, in particolare in Germania, dove si terranno le elezioni parlamentari a febbraio e dove i partiti tradizionali si sono impegnati a mantenere un “firewall” attorno al partito di estrema destra AfD per impedirgli di entrare al governo.

Mario Neri

Law degree, postgratuated master degree in Criminology. 

International law expert and programs relating to the peacekeeping in crisis areas.

Reserve Officer of the Italian Army "Folgore". Intelligence analyst.

 

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