Fonti statunitensi confermano che l’intelligence americana sta monitorando le attività di alcuni di questi, sembrerebbe infatti che la CIA sia riuscita a sventare un attacco alla Jordan Gendarmerie Training Academy (JGTA), gestita da forze USA, nel marzo del 2018. La JGTA rimane uno degli obiettivi più sensibile per attacchi terroristici.
Mohammed Bin Salman ha concordato con il suo entourage, nell’estate del 2017, un piano di sabotaggio della Fratellanza Musulmana giordana, per proteggere la stabilità del regno e garantire la sopravvivenza di re Abdullah II. Il piano è in piena attuazione e esistono forti sospetti che le elezioni per l’Associazione degli Ingegneri Giordani siano state pilotate da Riad, come conferma una fonte israeliana. L’influenza saudita in Giordania è in costante crescita e se la Fratellanza Musulmana dovesse mostrare segni di ripresa, Riad intensificherà gli sforzi per minare il sostegno popolare che possiede la Fratellanza.
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