Degree in Political Sciences and International Relations. Specialized in "Speculative models and educational researches in multimedia interaction of I°and II° level", adjunct university professor in investigative subjects with specific expertise on security in urban areas, on intelligence methods and peacekeeping. Communications expert in extreme situations.
Investigative journalist and intelligence analyst, he developed many strategic studies of all theather of war as the balcanic conflict, the Afghanistan's war and conflicts in Iraq and North Africa.
President of the European Center of Orientation and Studies (CEOS).
Director of the monthly magazine on line "Convincere".
Website URL: http://www.sergiogiangregorio.it
Non ci sarà una terza guerra del golfo.
Il target killed del Generale Soleimani deve essere inquadrato nella necessità del governo USA di ristabilire gli equilibri proporzionali nell’area, tali da riportare gli americani ad un totale controllo dell’espansione iraniana.
L’azione dei militari Usa non può essere messa in relazione alla politica interna statunitense ed ai problemi del Presidente.
Il 17 aprile scorso l’elicottero militare greco con a bordo il Premier greco Alexis Tspras e l’Ammiraglio Capo delle Forze Armate greche Evangelos Apostolakis in volo da Ro a Rodi è stato affiancato minacciosamente da due caccia da combattimento F16 turchi.
La circostanza ha costretto l’aeronautica Greca a far alzare in volo due veicoli per allontanare i Jet turchi e proteggere l’elicottero del Premier.
Il significativo mutamento demografico e religioso in atto in Austria che tradizionalmente è sempre stato un paese cattolico sembra ormai inarrestabile.
Nella capitale austriaca la popolazione di religione musulmana supera il 12,50% (dati dicembre 2017).
Gli studenti musulmani sono ormai più numerosi degli studenti cattolici nelle scuole medie e superiori, e stanno per diventare i primi anche nelle elementari.
Gli islamisti stanno ormai occupando la Nigeria ne vogliono fare il trampolino di lancio per raggiungere i paesi più piccoli fini a creare una enclave africana dell’ Islam integralista questo giustifica i continui attentati verso i cristiani.
E ‘ il primo passo verso la creazione di un serbatoio di attivisti radicalizzati in grado di raggiungere con continuità l’Europa.