Degree in Political Sciences and International Relations. Specialized in "Speculative models and educational researches in multimedia interaction of I°and II° level", adjunct university professor in investigative subjects with specific expertise on security in urban areas, on intelligence methods and peacekeeping. Communications expert in extreme situations.
Investigative journalist and intelligence analyst, he developed many strategic studies of all theather of war as the balcanic conflict, the Afghanistan's war and conflicts in Iraq and North Africa.
President of the European Center of Orientation and Studies (CEOS).
Director of the monthly magazine on line "Convincere".
Website URL: http://www.sergiogiangregorio.it
L’invasione russa dell’Ukraina prevedeva operazioni lampo che oltre a distruggere le infrastrutture civili e militari compresa la contraerea Ucraina, aveva come obiettivo primario il controllo totale di Kiev entro 48 ore e la sostituzione dell’attuale governo.
Ad oggi Kiev resiste, l’esercito non si è dissolto, ha invece organizzato una efficace azione di guerriglia urbana coinvolgendo ed armando migliaia di civili riconoscibili da una fascia gialla indossata sul braccio, non siamo, quindi, di fronte ad una improvvisata disperazione di un popolo assediato, sembra invece una lucida organizzazione difensiva che dimostra una tattica di difesa urbana.
I civili saranno efficaci quanto invisibili ai russi, saranno quelle unità volontarie e motivate che potranno fermare le brigate di intelligence sovietiche infiltrate da giorni tra la popolazione Ucraina.
A tre mesi dal completo ritiro degli Stati Uniti dall’ Afganistan appare sempre più evidente L’ influenza del Pakistan nel ritorno al potere dei talebani.
Senza l’ aiuto dei Servizi Segreti pakistani i talebani non sarebbero mai riusciti a riprendere il controllo di gran parte del territorio afgano in dieci giorni, tutto questo è potuto accadere grazie al supporto logistico e formativo che i servizi militari del Pakistan hanno fornito con costanza e specificità agli insorgenti.
D’ altra parte la struttura operativa e di comando talebana era basata a Quetta ed a Peshawar , città pakistane poste al confine afgano, logico , quindi , affermare che il Pakistan da anni manipola e tenta di calibrare gli equilibri regionali a proprio vantaggio.
Su iniziativa del Senatore Stefano Lucidi Presidente del gruppo interparlamentare di amicizia Italia Arzebaigian lo scorso 21 ottobre si è svolta presso il Senato della Repubblica, sala Caduti di Nassirya, la conferenza stampa sul tema "La Repubblica dell’ Arzerbaigian a 30 anni dal ripristino dell’indipendenza".
Il senatore Lucidi nel suo intervento introduttivo ha sottolineato come l’Azerbaigian debba essere considerato un modello nella gestione della propria indipendenza, ricordando l’ottima politica estera attuata che ha visto l’Italia come partner privilegiato.
I due paesi sono, infatti, complementari, ha proseguito Lucidi, e con la nuova area di libero scambio le prospettive di sviluppo comune sono enormi, la parola chiave è diversificare.
Il Senatore ha poi introdotto un cortometraggio prodotto dall’Ambasciata dell’Azerbaigian d’Italia, video significativo che ha destato notevole interesse aprendo una finestra sulle possibilità di crescita del paese.
L’ uscita degli USA dal teatro afgano ha immediatamente innescato il riposizionamento politico economico degli americani sullo scenario internazionale.
La volontà di Biden di condividere con gli alleati europei ogni tipo di scelta geopolitica futura non si è dimostrata veritiera, la vicenda dei sommergibili nucleari venduti all’ Australia e la cosiddetta intesa "Aukus" impongono tempi strettissimi di reazione per contrastare il controllo cinese del Pacifico.