L’11 settembre, un campo di sfollati nello stato di Adamawa è stato oggetto di un attacco kamikaze che ha fatto sette vittime. A fine mese, più di 100 persone sono rimaste uccise in attacchi multipli che hanno colpito la città di Maiduguri, capitale dello stato di Borno. Damaturu, capitale dello Stato di Yobe, è stata anch’essa duramente colpita: 12 persone hanno perso la vita a metà settembre, mentre altre 18 sono rimaste uccise in un attacco multiplo il 7 ottobre. Due giorni fa un nuovo episodio: almeno sette persone sono rimaste coinvolte fatalmente nell’esplosione di 3 ordigni, nuovamente a Maiduguri.
Tutte le città colpite sono situate nel nord-est del Paese, nel “raggio d’azione” di Boko Haram. Questi episodi mettono in mostra le grandi difficoltà incontrate dall’esercito nigeriano e, in generale, dalla coalizione impegnata nella lotta contro il gruppo legato allo Stato Islamico.